Antropologia filosofica
Morcelliana
A cura di Tolone O.
Brescia, 2010; br., pp. 168, cm 12x19.
(Il Pellicano Rosso. Nuova Serie. 111).
collana: Il Pellicano Rosso. Nuova Serie
ISBN: 88-372-2396-X
- EAN13: 9788837223960
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.15 kg
Per Plessner, il fatto che la filosofia non abbia risposte è già una risposta, è la presa d'atto che la complessità della vita non può prevederne di nette e conclusive, se non a discapito del vero. Se risolvere problemi è possibile, sciogliere enigmi non lo è: piuttosto si tratta di riproporli da un'angolazione diversa, alla luce del tempo e dello spazio trascorsi. Uno di questi enigmi riguarda l'uomo. Nei saggi qui tradotti egli tenta per un verso di fornire un fondamento e uno statuto all'antropologia filosofica, delineandone compiti, funzioni, obiettivi, strumenti; per un altro, cerca di far fronte alle obiezioni di fondo avanzate da Martin Heidegger nei confronti di tale disciplina, che rischiarono fin dal principio di minarne alla radice pretese e legittimità. Le due prospettive restano separate e antitetiche, poiché quella di Heidegger resta un'ontologia a cui la vita umana serve da sostegno; quella di Plessner, un'antropologia, che tutt'al più apre alla metafisica. Ma nonostante le strade divergano, entrambe conducono, dall'alto e dal basso, al medesimo punto di contatto, all'uomo absconditus, misterioso e incomprensibile quanto un Dio.