Fantasmi di Pittsburgh. Tracce, rovine e memoria della città
Agenzia X
Milano, 2022; br., pp. 160, ill., cm 12x24.
(Terrae).
collana: Terrae
ISBN: 88-31268-79-1
- EAN13: 9788831268790
Soggetto: Parchi, Giardini e Ambiente
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.65 kg
A volte spaventano, i fantasmi, e a volte ci invitano a pensare. Spesso neanche ci accorgiamo di loro, si fanno sentire solo quando siamo vulnerabili, stanchi, provati, tristi o preoccupati. Sono presenze la cui assenza non si fa notare e la cui percezione è considerata inquietante. Eppure, se normalizzassimo la presenza dei fantasmi facendo attenzione alla loro costante convivenza nella nostra quotidianità, ci renderemmo conto dello strano misto tra un presente che sarebbe potuto essere (e non è più o non è mai diventato) e un altro che è solo perché lo percepiamo come tale. I fantasmi qui descritti non sono presenze ectoplasmiche, ma i segni di una storia: il tetto di una casa abbattuta conficcato nel muro dell'edificio adiacente; i parcheggi vuoti costruiti dopo la demolizione di un quartiere afroamericano; le placche di bronzo erette a celebrare le scoperte scientifiche. Luoghi dove la ragnatela di significati che è la coscienza umana si interseca con elementi di un'altra ragnatela appartenente a un passato più o meno prossimo. Questo libro parla dei fantasmi di Pittsburgh, ma non è tanto un libro su Pittsburgh, l'invito è quello di provare ad ascoltarli ovunque si manifestino, perché ci rivelano più di quanto sapevamo della nostra stessa esistenza, e a volte più di quello che siamo disposti a voler sapere. Postfazione di Giuseppe Sciortino.