Affondata sul lavoro. L'Italia tra crisi e rabbia
Ediesse
Roma, 2013; br., pp. 145, cm 14,5x18.
(Carta Bianca).
collana: Carta Bianca
ISBN: 88-230-1734-3
- EAN13: 9788823017344
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.16 kg
Gabriele Polo, taccuino in mano e occhio allenato alla realtà dei fatti, tra il giugno e il novembre del 2012 fa un viaggio nell'Italia del lavoro per il quotidiano di cui è stato anche direttore, "Il Manifesto", proprio mentre il tarlo della crisi sta erodendo il tessuto economico e sociale del paese. Va nella Torino orfana "non dichiarata" della Fiat, visita i luoghi della ex locomotiva produttiva del Nord-Est con i suoi distretti in rapida trasformazione, referta le crisi d'identità delle province lombarde e la mutazione genetica delle cooperative emiliane, esplora infine le "difficili continuità" di un Sud sempre in bilico tra sviluppo e regressione. Ma racconta soprattutto storie di donne e uomini al lavoro, o da questo espulsi, che provano a resistere, a volte anche a immaginare un futuro positivo che possa offrire nuove occasioni. Lavoratori più o meno "garantiti" o "invisibili" nelle cui esperienze, percezioni e azioni, il bisogno si mescola con l'identità. Oggi la memoria del suo viaggio è raccolta in questo libro, ed è il ritratto impietoso del paese visto nelle terre del benessere economico ora in declino, lacerate in profondità dal trionfo del liberismo in economia e del berlusconismo in politica; di un paese che nel celebrare i suoi 150 anni ha visto, in questa drammatica congiuntura politico-economica, riaffiorare tutti i nodi irrisolti della sua storia.