In piazza per quale diritto? Memoria ed eredità culturale delle mobilitazioni per i diritti a Torino
Franco Angeli
Milano, 2022; br., pp. 160.
(La SociEtà moderna e contemp. Anal. contr. 172).
collana: La SociEtà moderna e contemp. Anal. contr
ISBN: 88-351-1971-5
- EAN13: 9788835119715
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Piemonte e Valle d'Aosta
Testo in:
Peso: 1 kg
Dalle proteste sessantottine alle riforme degli anni Settanta, il volume propone un'originale analisi diacronica delle grandi questioni al centro delle mobilitazioni per i diritti nell'Italia del secondo Novecento. Studenti, lavoratori ed educatori emergono da queste pagine come i veri protagonisti di un cambiamento che apre una breve ma intensa stagione caratterizzata da riforme, tensioni, partecipazione e nuove esperienze educative. Nel volume le grandi questioni dell'Italia democratica vengono messe in relazione con la storia dell'educazione ai diritti, della pedagogia, dell'apprendimento permanente e della professione dell'educatore, figlia delle intemperie culturali post-sessantottine. A unire i fili di questo lavoro sono i diritti, le piazze e una città, Torino. Dalla documentazione conservata presso l'Archivio storico della Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci, all'analisi della letteratura sui diritti, sulla scuola e sull'educatore, il testo offre una rilettura del patrimonio di fonti scritte e orali conservato a Torino, particolarmente ricco di documenti, indagini e testimonianze sulla memoria e sull'eredità storica, giuridica e sociale del cosiddetto lungo Sessantotto.