libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Fuori luogo. L'esorbitante nella riproduzione dell'identico

Mimesis Edizioni

Sesto San Giovanni, 2013; br., pp. 369, cm 14x21.
(Filosofie. 279).

collana: Filosofie

ISBN: 88-575-1604-0 - EAN13: 9788857516042

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.49 kg


Fuori luogo è la singolarità di ciascuno, il proprio sé irriducibile all'io, all'individuo, all'identità, e inevitabilmente coinvolto nel rapporto con altri e, in questo senso, unico, incomparabile, irriducibilmente altro. Utopia rispetto al ruolo, alla posizione, alla funzione, alla comunità, all'appartenenza, all'identità. Fuori luogo è trovarsi esposto, senza riparo, senza protezioni, senza giustificazioni, senza scappatoie, senza alibi. La singolarità non indifferente all'altro è l'esorbitante nella riproduzione dell'identico, condizione della riproduzione di questa forma sociale che si impone come mondiale, globale. Fuori luogo è fuori genere, fuori appartenenza, e di conseguenza destituzione del soggetto. È l'uscita dal ruolo di soggetto, dagli agglomerati di soggetti, dalle comunità, dai popoli. Fuori luogo è fuori dai luoghi del discorso, dalla definizione, dallo stereotipo, fuori nome, fuori dalla predicazione dell'essere, dalla pretesa di chiudere con l'altro. È ritorno alla parola che ascolta, che non toglie tempo all'altro, è andare incontro all'altro.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 20.90
€ 22.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci