La casa lontano da casa. Romeni e marocchini a confronto
Edizioni Carocci
Roma, 2009; br., pp. 157, cm 15,5x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 528).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-5140-7
- EAN13: 9788843051403
Testo in:
Peso: 0.228 kg
L'accesso alla casa è un aspetto cruciale del processo di integrazione degli immigrati e, allo stesso tempo, uno dei più critici. Trovare un'abitazione adeguata e riuscire a mantenerla sta infatti diventando sempre più difficile per una larga fascia di popolazione e, in modo particolare, per gli stranieri. Alla luce di queste dinamiche, il volume indaga i processi di inserimento abitativo degli immigrati esplorando non solo l'area dell'affitto, ma anche il passaggio alla proprietà, compresi gli effetti perversi che ne possono seguire. Accanto all'esame delle dimensioni più tradizionali della sostenibilità economica e delle condizioni abitative, si sono inoltre approfondite le relazioni che si intrecciano attorno alla casa a partire da quelle con gli italiani nelle loro differenti vesti di proprietari, mediatori, vicini di casa. L'analisi di questi aspetti prende forma attraverso la comparazione tra famiglie romene e marocchine. Il confronto fa emergere diversi fattori capaci di influenzare i percorsi abitativi: i modelli familiari e i rapporti di genere, i pattern migratori, l'anzianità di residenza e lo status giuridico, e modalità di inserimento nel mercato del lavoro e le aspettative nei confronti delle istituzioni pubbliche. L'abitare costituisce dunque un punto di osservazione privilegiato dell'inclusione degli immigrati che riflette quanto avviene nelle altre sfere di vita e rappresenta un oggetto di analisi estremamente articolato.