Vizio di forma
Giulio Einaudi Editore
A cura di Scarpa D.
Torino, 2024; br., pp. 312, cm 13,5x21.
(Letture Einaudi).
collana: Letture Einaudi
ISBN: 88-06-26076-6
- EAN13: 9788806260767
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.27 kg
«I miei racconti sono un omaggio postumo ad alcuni autori che ho amato nell'adolescenza e dopo: Verne, Wells, lo Swift di "Gulliver", Butler e altri...» "Vizio di forma" è la seconda raccolta di racconti fanta-tecnologici e fanta-biologici di Primo Levi. Uscita nel 1971, a cinque anni dalle "Storie naturali", è un'opera non solo ecologica ma ecosistemica. Chimico dagli interessi enciclopedici, con una particolare passione per la natura, gli animali, i linguaggi, il piacere della sperimentazione e della ricerca, Levi esplora le infinite possibilità combinatorie che la materia consente, ma non dimentica di cogliere le anomalie, le sfasature, i «vizi di forma» in cui si annida il germe di catastrofi piccole e grandi. La sua vena di narratore non è tuttavia apocalittica o disperata: al contrario, è mossa da una divertita curiosità per l'uomo. Le invenzioni della scienza e della tecnica aprono all'eterno gioco della commedia umana possibilità paradossali, assurde o esilaranti, che Levi narra con ironia e con fermezza di giudizio morale. Un libro che è l'ennesima conferma di quanto Primo Levi, oltre che un imprescindibile testimone, sia anche un grande scrittore.