Partire, tornare, restare? L'esperienza migratoria dei lavoratori italiani nella Repubblica Federale Tedesca nel secondo dopoguerra
Guerini e Associati
Milano, 2009; br., pp. 281, cm 15x23,5.
(Ripensare il '900. 17).
collana: Ripensare il '900
ISBN: 88-6250-123-4
- EAN13: 9788862501231
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Europa,Italia
Testo in:
Peso: 0.411 kg
Grazia Prontera racconta la vicenda dell'immigrazione italiana alla Volkswagen di Wolfsburg, uno dei luoghi di maggiore afflusso di lavoratori italiani nella Germania del dopoguerra. Le loro vicende rappresentano un capitolo importante nella storia dell'Italia repubblicana. Il merito e l'interesse del lavoro di Prontera scaturiscono soprattutto dal ricorso alle storie di vita da lei raccolte che consentono al lettore di comprendere l'intero ciclo dell'esodo, i drammi e le conseguenze esistenziali ed emotive che lo accompagnavano: la partenza, la permanenza all'estero, il rimpatrio finale o la definitiva stabilizzazione in Germania. Da queste vicende emergono le difficoltà che i lavoratori dovevano affrontare, la loro frequente emarginazione sociale e il ricorrente dilemma tra la scelta di stabilirsi definitivamente in Germania e il rimpatrio, e infine il disagio che li fa sentire, scrive Rinauro nella sua introduzione, "contemporaneamente e definitivamente stranieri all'estero come in patria". Ma troviamo anche i segnali della reazione organizzata degli immigrati ai loro problemi di vita e di lavoro. Tutto ciò stava infatti nel quadro di cruciali trasformazioni, in una congiuntura in cui gli spostamenti di manodopera inducevano l'Europa occidentale a varare il codice di libera circolazione del lavoro comunitario.