Terzo tempo

Il viaggio interiore di Tazio Scardina, meridionale quarantenne, che, con la scusa di voler scrivere un libro, ripercorre le tappe fondamentali della sua vita di cui il gioco del rugby, con le sue regole non scritte e la sua filosofia fatta di dura lotta ma anche di lealtà, costituisce il filo conduttore. Il protagonista riflette sulle decisioni che ha preso e si rammarica di quelle che avrebbe potuto prendere sui valori e sugli affetti importanti della vita: l'amicizia, la legalità, l'amore, la giustizia e la famiglia, con il pessimismo autocritico che colora la sua vita, ma anche con ironia e sarcasmo.
La ricerca di una realizzazione interiore nella scrittura e le difficoltà, i tormenti e i dubbi su come scrivere e cosa scrivere.