Le Metamorfosi d'Ovidio, Ridotte Da Giovanni Andrea dell'Anguillara in Ottava Rima, Impressione Sesta, al Christianissimo Re di Francia Henrico Secondo. Di Nuovo dal Proprio Autore Rivedute e Corrette con le Annotazioni di M. Giuseppe Horologgi, con Posti
Publius Ovidius Naso
Fabio & Agostini Zoppini fratelli
In-16 gr. (mm. 194x140), mz. pelle ottocentesca (risg. rifatti), dorso a cordoni con decoraz. a secco e tit. oro su tassello, 4 cc.nn., 268 cc.num., ornato da capilettera, finalini e cornici architettoniche figurate che inquadrano lArgomento e la grande composizione allinizio di ciascun libro. Sono 15 pregevoli vignette xilografate che illustrano i quindici libri in cui è diviso il poema epico in esametri di Publio Ovidio Nasone (42 a. - 18 d.C.), di grandissimo interesse artistico e letterario. Lopera (una delle più significative della letteratura di Roma antica), comprende la narrazione di 246 favole metamorfiche. Discreto esemplare.
Venezia, 1580; ril., pp. 269, cm 15x20,5.
Testo in:
Peso: 1.42 kg
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Eremi del Lazio meridionale. Guida ai luoghi di culto rupestri
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno