Il mio amico Nanuk
Sperling & Kupfer
Milano, 2014; ril., pp. 208, cm 15x22,5.
(Pandora).
collana: Pandora
ISBN: 88-200-5751-4
- EAN13: 9788820057510
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.358 kg
Luke vive a Devon, una cittadina ai confini con le grandi distese di ghiaccio del Canada settentrionale. Si è trasferito lì da un anno insieme alla famiglia. Ha lasciato Vancouver, l'oceano, gli amici, per quel posto dove non ci sono prati ma tundra, dove il mare scricchiola e i compagni di scuola si ostinano a trattarlo come un intruso. Per convincerlo, suo padre, esploratore prima ancora che pilota, gli aveva promesso straordinarie avventure, lì nell'Artico. Peccato che proprio l'Artico lo abbia tradito, inghiottendolo insieme al suo aereo durante una tempesta. Ora per Luke quello è un luogo ostile, e si sente solo in una famiglia che fa del suo meglio per ricominciare a vivere: la madre è sempre troppo impegnata nel suo lavoro di ricerca e la sorella è alle prese con l'adolescenza. Ma una mattina accade qualcosa di straordinario. Nel garage di casa, Luke trova Nanuk, un cucciolo di orso polare la cui madre è appena stata catturata dai ranger per essere riportata a nord, verso Cape Resolute. Qualcosa gli dice che questa è la sua occasione: quell'orsetto deve essere ricondotto da sua madre e sarà lui a farlo. Così prepara lo zaino, monta sulla motoslitta e parte, munito di barrette di cioccolata di cui Nanuk è ghiotto. Li attende un'avventura straordinaria in mezzo ai ghiacci, tra orsi feroci, balenieri inuit, tempeste e iceberg alla deriva. Mille insidie metteranno alla prova il coraggio di Luke. E salderanno tra il ragazzo e Nanuk un legame che andrà oltre l'amicizia.