La scoperta della libertà nell'antica Grecia
Edizioni Ariele
Traduzione di S. Cavalli.
Milano, 2015; br., pp. XII-399, ill., cm 17x24.
(La Rosa dei Venti).
collana: La Rosa dei Venti
ISBN: 88-97476-22-8
- EAN13: 9788897476221
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Europa
Extra: Antica Grecia
Testo in:
Peso: 1.92 kg
Sebbene il suo significato e i suoi limiti siano costante oggetto di dibattito, la libertà politica viene considerata un valore fondamentale in tutto il mondo moderno. Tuttavia, non fu sempre così nel corso di un'ampia porzione della storia umana. In questo libro, Kurt Raaflaub si pone gli interrogativi principali: quando, perché e in quali circostanze ebbe origine il concetto di libertà? Per scoprirlo, Raaflaub analizza gli antichi testi greci da Omero a Tucidide, nei loro contesti sociali e politici. La Grecia arcaica, conclude, tenne in scarsa considerazione l'idea della libertà politica; viceversa, il concetto emerse durante il grande scontro tra Greci e Persiani all'inizio del V secolo a.C. Raaflaub esamina dunque il rapporto tra la libertà e altri concetti, come l'uguaglianza, l'autonomia, la democrazia e la legge, e il modo in cui tale idea fu utilizzata - spesso, paradossalmente, come strumento di dominio, propaganda e ideologia. Il saggio di Raaflaub chiarisce sia la storia della società greca antica sia l'evoluzione di uno dei più importanti valori dell'umanità, e si rivelerà di grande interesse per chiunque voglia comprendere il tessuto concettuale che ancora plasma la nostra visione del mondo.