Il moderno e la crepa. Dialogo con Mario Missiroli
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2012; br., pp. 278, cm 14x21.
(Eterotopie).
collana: Eterotopie
ISBN: 88-575-1508-7
- EAN13: 9788857515083
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Peso: 0.49 kg
Gli spettacoli di Mario Missiroli si sono sempre contraddistinti per la forza dissacrante e innovativa, la profondità di pensiero e lo spirito critico. Vivo è, infatti, in Missiroli l'intento di creare delle crepe nella cultura dominate, è sempre presente il desiderio di destabilizzare e urtare, senza per questo risultare mai elitario e fine a se stesso: nei suoi spettacoli infatti la forza dissacrante si coniuga con la riflessione, la provocazione con la funzione sociale. Il regista lombardo si insedia nel sistema dello spettacolo per promuovere il pensiero moderno, e per far deflagrare così, al suo interno, le concezioni e le consuetudini rassicuranti e vigenti. Su questa prassi e visione dell'arte si discute nei sette incontri avuti con il regista lombardo: riprendendo e dialogando su alcuni dei suoi più celebri spettacoli si conduce un viaggio lungo lo sviluppo della cultura moderna nelle sue differenti espressioni artistiche: dal teatro al cinema, dalla letteratura all'arte figurativa, si tracciano le tappe più rilevanti di un'idea dell'arte che trova il suo punto di approdo nelle riflessioni di Brecht, autore con il quale Missiroli condivide principalmente l'intento di innovare, rinnovare e far riflettere, senza produrre strappi e rotture ma durature e decise crepe.