La guerra di Franci
Rizzoli
Traduzione di Sponzilli L. M.
Milano, 2021; br., pp. 233, cm 14,5x22.
(Rizzoli Narrativa).
collana: Rizzoli Narrativa
ISBN: 88-17-14877-6
- EAN13: 9788817148771
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.12 kg
Quando Hitler invade la Cecoslovacchia, nel marzo del 1939, Franci Rabinek ha diciannove anni. È una giovane donna passionale e inquieta, nata in una famiglia di ebrei non praticanti di Praga. Il padre è un ex ufficiale dell'esercito austriaco, la madre è proprietaria di un rinomato atelier di alta moda. Nell'estate del '42 Franci viene deportata insieme al marito e ai genitori nel ghetto di Terezín, la cittadella fortificata dove sono segregati trentacinquemila ebrei. È la prima tappa di un viaggio di tre anni, che passerà per l'inferno di Auschwitz-Birkenau - qui Franci si salverà grazie al suo incredibile sangue freddo, affermando di essere un'elettricista -, poi per il campo di lavoro di Amburgo e per il campo di concentramento di Bergen-Belsen. Nel 1945, la liberazione e il ritorno a casa. Un viaggio a cui, nonostante la degradazione e le umiliazioni, la pervasività del dolore e della morte, Franci sopravvive, per poi raccontare, con voce prodigiosamente lieve, la sua storia. Rimasta chiusa in un cassetto per oltre cinquant'anni e pubblicata grazie alla figlia dell'autrice, la scrittrice e giornalista Helen Epstein, "La guerra di Franci" è una nuova testimonianza del dramma di un'intera civiltà.