Di chi possiamo fidarci? Come la tecnologia ci ha uniti e perché potrebbe dividerci
Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli
Traduzione di I. Katerinov.
Milano, 2017; ril., pp. VIII-328, cm 15x22,5.
(Business & Technology).
collana: Business & Technology
ISBN: 88-203-8196-6
- EAN13: 9788820381967
Testo in:
Peso: 1.57 kg
Dal governo alle aziende, dalle banche ai media, la fiducia nelle istituzioni non era mai stata così scarsa. Eppure quella in cui viviamo non è l'era della sfiducia: è l'esatto opposto. In questo libro rivoluzionario, l'esperta di fiducia Rachel Botsman rivela che siamo di fronte a una delle trasformazioni sociali più profonde nella storia dell'umanità, e che avrà conseguenze importanti per tutti noi. Sta emergendo un nuovo ordine mondiale: abbiamo perso la fede nella classe dirigente e nei leader, ma milioni di persone prestano le loro case a perfetti sconosciuti, scambiano valute digitali online e scoprono di potersi fidare di un robot. Con esempi che spaziano dai mercanti del Maghreb nell'XI secolo agli spacciatori di droga sulla darknet, l'opera mostra che la fiducia non è più di natura locale o istituzionale ma, grazie alla tecnologia, è diventata una "fiducia distribuita" che rappresenta al contempo un pericolo e una straordinaria opportunità. Se vogliamo volgere a nostro favore questo mutamento epocale, dobbiamo comprendere i meccanismi con cui la fiducia si costruisce, si gestisce, si perde e si ritrova nell'era digitale. Nel primo libro che racconta questo nuovo mondo, Botsman traccia una mappa dettagliata dei territori inesplorati e rivela cosa c'è in serbo per l'umanità.