Controfigura. L'artista e il suo doppio
Marsilio
Venezia, 2023; br., pp. 128, cm 12x24.
(Lo Stato dell'Arte).
collana: Lo Stato dell'Arte
EAN13: 9791254631027
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«Creando un oggetto destinato a durare, l'artista si assume una responsabilità nei confronti di chi lo guarda, oggi e nel futuro.» Indagando sui temi della creazione artistica e del suo rapporto con il genere e la marginalità, Rachel Cusk riflette su cosa vedono e provano coloro che sono ai margini del processo creativo, come le donne o gli artisti neri, o chi resta «dietro lo specchio». Adottando la potente metafora del doppio che si riflette e riflette su se stesso, la scrittrice ci invita a un dialogo profondo con i pensieri più intimi e la difficoltà di comunicarli, conducendoci in un mondo «a testa in giù, visto a testa in giù o vissuto a testa in giù» per scoprire come l'arte può contribuire a creare e perpetuare questo capovolgimento, ma anche a dire la verità su di esso. Molto vicina all'esperienza artistica è anche la forma più pervasiva della creazione, che si realizza in ciò che il narratore chiama «portare le cose all'esistenza permanente». Poiché ogni atto artistico è una dichiarazione pubblica sul mondo che verrà, ogni domanda che ne chiarisca il senso può aiutarci a definire il nostro futuro, perché ci interroga sulla geometria dei rapporti umani nell'universo che vogliamo costruire.