Codice della normativa antiriciclaggio. Annotato con legislazione, dottrina e giurisprudenza
Maggioli Editore
Santarcangelo di Romagna, 2022; br., pp. 350.
(Norme in Chiaro).
collana: Norme in Chiaro
ISBN: 88-916-3964-8
- EAN13: 9788891639646
Luoghi: Italia
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La criminalità dispone di ingenti capitali di origine illecita, che vengono frequentemente reimmessi nel circuito delleattività economiche lecite per acquisirne il controllo e consolidare il potere sul territorio. L'utilizzo di disponibilità finanziarie anche modeste può essere strumentale al compimento di delitti con finalità di terrorismo. Gli ordinamenti giuridici contrastano il riciclaggio dei beni di provenienza criminosa e il finanziamento del terrorismo, oltre che con la repressione penale di tali fattispecie, mediante un'intensa attività di prevenzione tesa a salvaguardare l'integrità del sistema finanziario e a fare in modo che l'allocazione delle risorse fra i soggetti che operano sui mercati avvenga sulla base di un sano confronto concorrenziale. Lo sforzo contenuto in questo Codice è quello della "reductio ad unum", ancora non riuscita (né programmata) dal legislatore, dei provvedimenti più rilevanti in materia. Questa terza edizione tiene naturalmente conto delle novità, in ambito sovranazionale, ad opera della Direttiva 2018/843/UE (c.d. V Direttiva antiriciclaggio), della Direttiva 2018/1672/UE sui controlli del denaro contante in entrata o in uscita dall'Unione europea, della Direttiva 2018/1673/UE, la quale prevede disposizioni per la lotta al riciclaggio mediante il diritto penale, della Direttiva 2019/1153/UE, che contiene disposizioni per agevolare l'uso di informazioni finanziarie e di altro tipo a fini di prevenzione, accertamento, indagine o perseguimento di determinati reati. Inoltre, sono presenti anche le recentissime novità - sul fronte nazionale - apportate dal decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15 (c.d. Decreto Milleproroghe), intervenuto sull'art. 19 del D.Lgs. 231/2007, recante Modalità di adempimento degli obblighi di adeguata verifica, e sull'art. 38 del D.Lgs. 231/2007, recante Tutela del segnalante, e dal decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 (c.d. Sostegni ter), che ha modificato l'art. 12 del D.Lgs. 231/2007, recante Collaborazione e scambio di informazioni. Infine il codice è stato aggiornato con l'istituzione del Registro dei Titolari Effettivi operata dal decreto interministeriale del MEF, in concerto con il MISE, dell'11 marzo 2022, n. 55, pubblicato in G.U. il 25 maggio 2022.