Non date perle ai porci
Gruppo Albatros Il Filo
Roma, 2023; br., pp. 294, cm 12x24.
(Nuove Voci. Strade).
collana: Nuove Voci. Strade
ISBN: 88-306-6893-1
- EAN13: 9788830668935
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Alla vigilia di un evento naturale a carattere disastroso, Elena, Fabio e Simone si ritrovano a condividere un'esperienza alquanto singolare. Tutto si svolge in tre giorni, in un maggio sfolgorante, nel quale la natura è nel pieno del suo vigore. I tre giovani, in preparazione per l'esame di Stato, sono alle prese con un compito piuttosto impegnativo: "Gli alberi, come testimonianza storica di un territorio". Qui avviene l'incredibile, l'impensabile. Essere testimoni e nello stesso tempo protagonisti di tale accadimento non è da tutti. I ragazzi, dalla personalità ben definita e parzialmente strutturata, condividono le loro criticità mettendo a nudo tutta la fragilità che, nascosta dietro un paravento dissacratorio, caratterizza gli anni di passaggio al mondo degli adulti. Si creano dispute a non finire sui duemila anni di storia, che pian piano si svela, e li rende consapevoli dell'importanza del sociale sull'ambiente e viceversa. Passeggiando tra umanità e luoghi impervi, si riscopre il fascino dei Galli Boi fino ad arrivare alla controversa modernità, non tralasciando cenni artistici, religiosi e socioeconomici. Non date perle ai porci, di Flavio Ranzolin, è un percorso narrativo che parte dagli albori dell'umanità, quando tutto era indefinito e vago ma anche molto semplice e immediato. Nell'Autore è viva la consapevolezza di un mondo che si regge a stento su basi e criteri poco fondati, che va sempre più alla deriva, ma riponendo le sue speranze verso i giovani, anela a un cambiamento efficace.