La misura delle cose
Sellerio
Palermo, 2008; br., pp. 211, cm 12,5x17.
(La Memoria. 756).
collana: La Memoria
ISBN: 88-389-2318-3
- EAN13: 9788838923180
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Tea, studentessa alla vigilia della laurea in storia dell'arte, vive con Julio in un'isola al largo della Spagna. Sono gli anni in cui quel paese è ripetutamente sconvolto dalle sciagure: una petroliera affondando ha inquinato le coste in modo devastante; un attentato terroristico a Madrid provoca morte e distruzione. Coinvolta nei soccorsi Tea conosce una giovane coppia, con la quale stringe una solida amicizia, tanto da finire per trascurare Julio. Ma c'è un altro dramma nella sua vita; la ragazza ha un fratello, Nick, mercante d'arte, ora immobilizzato da una grave malattia. Nick chiede alla sorella di essere aiutato a morire. Sua moglie, credente, si rifiuta di farlo e ostinatamente prega sperando nella guarigione. Dopo un forte contrasto interiore Tea finisce per aderire alla richiesta del fratello: lo porta con sé nella sua casa in Spagna e lì, delicatamente, lo elimina. Poi, assolta la propria missione che la apparenta ad Antigone, Tea ritroverà il proprio equilibrio e continuerà l'attività del fratello. La storia tocca problemi cruciali: la violenza, compresa quella perpetrata a danno della natura; il rapporto di coppia, il terrorismo, l'eutanasia. Ed è su quest'ultima che si focalizza l'attenzione del lettore grazie anche alla tecnica narrativa che alterna al racconto ampi brani tratti da libri, giornali, referti medici.