Cesare Beccaria contro la Bestia
Accento
Milano, 2024; br., pp. 208, cm 11,5x20,5.
(Accento Acuto).
collana: Accento Acuto
EAN13: 9791281055322
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.16 kg
È l'estate del 1792 e fra i cittadini di Milano serpeggia il panico: a distanza di poco tempo l'uno dall'altro, vengono rinvenuti i corpi orribilmente sventrati di alcuni ragazzi. Nessuno sembra al riparo, di giorno come di notte. Chi può compiere simili atrocità? Non certo un essere umano. C'è chi dice sia un lupo, chi un mostro, chi il demonio in persona... Di qualunque natura sia la minaccia, per affrontarla e riportare l'ordine serve un uomo di polso e di grande saggezza. Per fortuna, Milano ne è provvista e convoca Cesare Beccaria. Sì, quel Cesare Beccaria, giurista, filosofo illuminato, autore del classico trattato Dei delitti e delle pene, nonché nonno del futuro scrittore Alessandro Manzoni. Sotto la sua guida, i milanesi si mobilitano per trovare il mostro, tra sospetti infondati, false accuse e processi spontanei, mentre il numero dei morti continua a crescere, insieme al terrore e all'angoscia. A salvare la città non basteranno né le preghiere, né una Grande Caccia organizzata per annientare la Bestia: forse sarà necessario ricorrere a una giovane vergine per attirarla finalmente in trappola? Alessandro Refrigeri firma un esordio originalissimo e fuori tempo, un mix imprevedibile fra un romanzo storico ottocentesco e gli horror più splatter dei giorni nostri. Ispirato da una sbalorditiva storia vera, Cesare Beccaria contro la Bestia racconta cosa accade quando la paura perde contorni dicibili e si trasforma in un mostro feroce, pronto a nascondersi ovunque.