libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il bel cavaliere sconosciuto

Luni Editrice

Testo Italiano e Francese.
Milano, 1998; br., cm 11x18.
(Biblioteca Medievale. 28).

collana: Biblioteca Medievale

ISBN: 88-7984-144-0 - EAN13: 9788879841443

Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo

Testo in: testi in  francese, italiano  testi in  francese, italiano  

Peso: 0.3 kg


Accogliendo le forme del lai e della lirica, proiettando il protagonista verso diversi mondi possibili Il bel cavaliere sconosciuta (1200 ca) di Renaut de Beaujeu segna un momento importante e di felice innovazione nella storia del romanzo arturiano. Nella Città Devastata Guinglain affronta e supera la prova dell'Orrido Bacio - "lo fissava senza distrarsi, /e senza agitarsi; / era stupito / di quella bocca così rossa. / Il serpente si slanciò verso di lui e lo baciò sulla bocca" - liberando dall'incantesimo e dalle spoglie del serpente una bellissima fanciulla, Blonde Esmeree, che sarà la sua sposa. L'altro mondo è quello dell'isola d'oro, dove Guinglain ha incontrato e amato una fata, la Pucele, dove è stato felice. L'L eroe si sposta da un livello all'altro attraverso momenti di ricordo di turbamento che non presentano però lo spessore di un profondo conflitto interiore, le sue azioni e i suoi sentimenti sono reversibili, come in un bel gioco romanzesco, Il finale resta aperto alle audacie della metanarrazione e della galanteria se la dama per cui Renaut de Beaujeu ha scritto il romanzo si mostrerà con lui meno crudele, allora l'autore farà sì che Guinglain possa incontrare ancora la fata dell'isola d'Oro

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci