Il «Decameron» e il Medioevo rivoluzionario di Boccaccio
Edizioni Carocci
Roma, 2022; br., pp. 216, cm 15,5x22,5.
(Frecce).
collana: Frecce
ISBN: 88-290-1221-1
- EAN13: 9788829012213
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 1 kg
Piuttosto che proporre una monografia tesa a fornire un quadro generale e sistematico del Decameron, il volume intende mettere in luce le componenti meno conosciute del capolavoro di Boccaccio, soffermandosi, oltre che su una nuova presentazione dell'opera, su punti raramente affrontati: le ragioni della sua effettiva scarsa popolarità; le strategie e le strutture che la contraddistinguono; l'acuta attenzione sociale di Boccaccio; i modi in cui l'autore riversa, nella raccolta, la propria cultura letteraria, rielaborandola a fondo, e riappropriandosene con esiti imprevedibili; infine, i molti problemi filologici connessi al testo. Se quelli indicati sono snodi fondamentali, essi obbediscono a fatti più ampi, registrabili sotto le categorie della ferializzazione e del celamento: la prima consente a Boccaccio la riassunzione di testi e momenti topici della classicità latina, fatti reagire a confronto con l'urto dell'evento quotidiano; la seconda, alla prima solidale, stende un velo, spesso parodico, su quei precedenti, occultandone la presenza e rivedendone la lezione. La radicalità delle scelte mostra quanto ancora sorprendentemente ricco sia il Medioevo del Decameron .