Marciare per la pace. Il mondo non violento di Aldo Capitini
Pisa, 2007; br., pp. 144, cm 17x24.
(Miscellanea).
collana: Miscellanea
ISBN: 88-8492-460-X
- EAN13: 9788884924605
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.45 kg
La Marcia della pace per la fratellanza dei popoli Perugia-Assisi promossa da Aldo Capitini nel settembre 1961 è un evento ormai dimenticato, ed anche il suo pensiero e la sua passione civile sono ormai presenti soltanto in ristrette cerchie di studiosi e nelle sparute schiere di militanti non violenti. Anni fa si sarebbe parlato di "microstoria" perché è stato un episodio a sé stante, ma di assoluta novità nel panorama dei movimenti culturali e politici, che recava in sé passato e presente, un ponte tra i tanti luoghi dispersi così lontani, così differenti eppure solidalmente uniti. Questo, in fondo, è stato il significato della Marcia e questo, infine, è stato Aldo Capitini, l'intellettuale, il militante non violento, il filosofo. Questa "microstoria" è allora, nella sua peculiarità, nei suoi tempi, nelle sue dinamiche, il momento di coagulo di tante spinte e tante ragioni che vengono da esperienze dolorose e guardano avanti con grande coraggio al di là della determinatezza della storia. È il messaggio con cui Capitini declina insieme non violenza, pace e fratellanza tra tutti i popoli che, a quasi mezzo secolo di distanza, appare più che mai attuale, di una validità che trae forza anche dalla esperienza delle tante guerre di questi decenni e dallo smarrimento dell'immediato futuro.