Furti e insulti. Il conflitto città-campagna tra immaginario e realtà nell'Italia tardomedievale
Roma, 2023; br., pp. 236.
(Storia e Culture. Dipartimento di Storia Culture Civiltà Alma Mater Studiorum. Università di Bologna. 7).
collana: Storia e Culture. Dipartimento di Storia Culture Civiltà Alma Mater Studiorum. Università di Bologna.
EAN13: 9791254694923
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.38 kg
La satira del o contro il villano ha attraversato molti generi e testi della letteratura tardomedievale e poi moderna. Fioriscono nel tardo medioevo, infatti, molti degli stereotipi sui contadini - furbi, bugiardi e ladri, oltre che ignoranti, puzzolenti e irascibili - che trovarono nella modernità nuova linfa vitale, sopravvivendo fino ai giorni nostri in detti e figure popolari. Questo libro esplora il rapporto con la realtà di alcune di queste immagini al momento del loro emergere letterario, indagandone il grado di realismo e l'impatto sociale, nella misura in cui politiche anticontadine basate su argomenti analoghi a quelli esposti in letteratura confluirono negli statuti comunali, e tracce degli stessi insulti e delitti riportati dalla satira si possono leggere nella documentazione giudiziaria delle città italiane del Tre-Quattrocento.