Volterrano. Baldassarre Franceschini (1611-1690)
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Biografia di Mina Gregori.
Firenze, 2013; ril., pp. 406, ill. b/n e col., tavv., cm 24x28,5.
ISBN: 88-7970-601-2
- EAN13: 9788879706018
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Firenze
Extra: Barocco & Rococò
Testo in:
Peso: 0.006 kg
Nato a Volterra (Volterra 1611-Firenze 1690), ma fiorentino d'adozione e d'educazione artistica, Baldassarre Franceschini è stato il principale pittore barocco della Firenze seicentesca, l'unico che ha saputo interpretare, in maniera originale e non pedissequa, il linguaggio "moderno" giunto a Firenze da Roma con Pietro da Cortona. Protetto dai Medici e dalle principali famiglie fiorentine e toscane del tempo (e dai più importanti ordini religiosi), il Volterrano ebbe una carriera lunga, durata sessant'anni, coronata d'importanti commissioni e pubblici riconoscimenti. Primo tra i toscani ad introdurre nella capitale granducale la magnificenza e la grandiosità del barocco capitolino, l'artista seppe svilupparne una versione propria, non dimentica della tradizione locale che vedeva nel disegno un momento creativo imprescindibile. Il Volterrano entrò nell'orbita medicea, ricevendo da Don Lorenzo, fratello del granduca Cosimo II, l'importante incarico d'affrescare il cortile della villa della Petraia. Da quel momento la carriera del pittore non ebbe soste, costellata di viaggi di studio nelle principali capitali artistiche (Parma, Bologna, Venezia, Roma), nella costante ricerca di un linguaggio sempre nuovo e aggiornato. I frutti di queste molteplici esperienze sono verificabili sia nei grandi complessi affrescati, sia nelle opere da cavalletto, nelle quali l'artista dette prova di una solida conoscenza delle fonti letterarie, della storia, del mito, dei testi sacri.