La Civiltà del Cotto. Arte della Terracotta nell'Area Fiorentina dal XV al XX Secolo
Polistampa
Impruneta, Basilica e Chiostri di Santa Maria, Loggiati del Pellegrino, 26 marzo - 26 luglio 2009.
Ristampa Anastatica.
Firenze, 2009; br., pp. 152, ill. b/n e col., cm 21,5x23.
ISBN: 88-596-0568-7
- EAN13: 9788859605683
Soggetto: Arte Vetraria,Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici,Scultura
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Firenze,Italia,Toscana
Testo in:
Peso: 0.92 kg
Il volume illustra l'arte e la lavorazione delle terrecotte nell'area fiorentina, con particolare riguardo alla ricostruzione dell'antica area del cotto dell'Impruneta dal XV al XX secolo. Il catalogo si articola su un arco cronologico che va dai tempi del Brunelleschi ai giorni nostri e presenta materiali eterogenei: bozzetti e sculture, tabernacoli e oggetti d'uso, arredi da giardino ed elementi del decoro edilizio. L'Impruneta rappresenta uno di quei casi in cui un'antica pratica artigianale locale ha attraversato i secoli consegnando al nostro tempo uno straordinario e ancora vitalissimo patrimonio di tradizioni manufatturiere, di attività industriali, di competenze professionali. Un'intera sezione del volume è dedicata ai documenti relativi agli artigiani (famiglie, ditte, fornaci) che hanno operato nel territorio del comune dal '400 al nostro secolo. La presentazione di questo inedito materiale - frutto di un lungo lavoro archivistico - dà conto delle dimensioni e dello spessore della tradizione artigiana imprunetina. Quei nomi di fornaciai, stovigliai, plasticatori che la trascrizione documentaria allinea anno dopo anno insieme alle pratiche e alle scarne notizie della loro vita operosa, oltre che costituire un notevole contributo agli studi del settore specifico, rappresentano forse la parte più importante della storia dell'Impruneta. La tradizione del cotto è così antica e radicata da costituire, ancora oggi, l'elemento primario della sua identità culturale.