Per sempre
Giangiacomo Feltrinelli Editore
Traduzione di Mennella C.
Milano, 2024; br., pp. 432, cm 14,5x22,5.
(I Narratori).
collana: I Narratori
ISBN: 88-07-03613-4
- EAN13: 9788807036132
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.37 kg
Sembrava proprio un addio. Lo avevamo lasciato a sessantotto anni, già quasi deciso a tirare i remi in barca, intento al bilancio di un'esistenza comune a molte altre. E invece Frank Bascombe è tornato. Va bene, è invecchiato, conduce una vita più solitaria, si limita a lavoricchiare part-time per il suo ex dipendente Mike Mahoney, che nel frattempo ha accumulato una fortuna diventando un magnate dell'immobiliare. Scrittore mancato, giornalista sportivo, agente immobiliare, due volte divorziato, padre, ma soprattutto protagonista di una serie narrativa che ha fatto di Richard Ford uno dei maggiori autori statunitensi nella nostra epoca, Frank Bascombe affronta in questo quinto capitolo uno dei ruoli più ingrati e strazianti che la vita può offrirgli: assistere fino alla fine il figlio Paul, a cui viene diagnosticata una forma particolarmente aggressiva di SLA. Non resta molto tempo e, dopo un periodo di permanenza in una prestigiosa clinica nel Minnesota, dove Paul tenta l'ultima carta di una terapia sperimentale, Frank prende in mano la situazione e organizza un viaggio in camper durante il quale attraversano gli spazi pubblici dell'America contemporanea. Destinazione finale, un monumento simbolo dell'immaginario statunitense: il monte Rushmore nel South Dakota, con i volti di quattro grandi presidenti scolpiti nella roccia. Siamo a febbraio 2020, dunque poco prima che la pandemia cancelli ogni parvenza di normalità e, come gli altri romanzi del ciclo dedicato a Frank Bascombe, "Per sempre" si svolge a ridosso di una festività: San Valentino. Paul e Frank sono due nature agli antipodi che trovandosi a vivere a stretto contatto si producono in duetti esilaranti e tentativi improbabili di esprimere i sentimenti reciproci. La morte attende, anziché il più vecchio, il più giovane dei due, ma la materia dolorosa non si risolve in un libro triste. Mentre riflette sulla mortalità e la felicità, Frank conserva intatto - per i lettori che lo seguono da quarant'anni e per i nuovi - il suo stoicismo provocatorio da grande incassatore, lo sguardo attento e prensile con cui cattura la vita intorno a sé, la vena meditativa e ironica che serpeggia in ogni suo incontro con gli altri esseri umani.