Prigionieri del mare
TRE60
Milano, 2099; br., pp. 280, ill., cm 24x12.
(TRE60).
collana: TRE60
ISBN: 88-6702-192-3
- EAN13: 9788867021925
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Nel corso dell'operazione però le eliche si incagliano in una rete di cavi e il batiscafo resta bloccato sul fondo dell'oceano, a 200 metri dalla superficie e senza via di scampo per l'equipaggio. L'unica cosa da fare è limitare al minimo il consumo delle risorse e aspettare, forse invano, l'arrivo dei soccorsi. Mentre l'attesa nel sottomarino si fa spasmodica, i vertici militari russi prendono tempo. L'ossigeno a disposizione dell'equipaggio basta soltanto per 72 ore, ma ne passano più di 24 prima che sia inoltrata una richiesta di aiuto internazionale. Sono passati pochi anni dal disastro del Kursk, quando hanno perso la vita oltre cento persone con grande eco sulla stampa di tutto il mondo - e la comunità internazionale si mobilita all'istante per evitare una nuova tragedia. C'è soltanto un equipaggio - e un mezzo - che è in grado di operare in quel tratto di mare, in quelle condizioni e con una tempistica cosi serrata, ma al momento dell'SOS si trova dall'altra parte del mondo, al largo della Scozia. Sarà una corsa contro il tempo e contro le forze della natura che permetterà ai soccorritori di arrivare sul posto, ma nessuno potrà garantirgli la sopravvivenza dei marinai intrappolati sul fondo dell'oceano.