Più 1 o meno 1?
Roma, 2019; br., pp. 110, cm 14x21,5.
(Fare Mondi).
collana: Fare Mondi
ISBN: 88-5508-538-7
- EAN13: 9788855085380
Testo in:
Peso: 0.18 kg
Questo agile volumetto ha la sua origine per il contenuto e per il titolo in un pensiero di Silvia Vegetti Finzi, riportato in "Le cattedre dei non credenti" di Carlo Maria Martini: "Sin dalla nascita, osserva Freud, si possono contare i giorni in due modi: sommandoli o detraendoli, per cui il giorno uno, nel senso della vita, è anche il giorno meno uno nel senso della morte". Questo piccolo libro è costituito da due parti: la prima è in forma narrativa, quasi di parabola; la seconda è una piccola antologia, a sostegno teorico della prima parte, di brani di scritti di persone di cultura. Si tratta di aprirsi a una diversa prospettiva con cui guardare all'età anziana, età che può essere di impegno verso sé e verso gli altri. Va però svolta una documentata e disincantata riflessione, non sviata da frasi a effetto in cui indulgono sempre più spesso persone pubbliche, che parlano più alla pancia (o in modo più colto: all'emotività) che al cuore e alla testa e con rispetto, ai loro uditori o lettori. Un esempio è la recente ipotesi di privare dell'elettorato attivo gli anziani, in dispregio o ignorando (!) elementari fondamenti di democrazia, di suffragio universale e di rispetto della persona, dall'illuminismo in qua. Incuriosisce sapere quale potrebbe essere la valutazione diagnostica da parte dello psichiatra o del geriatra che auspicabilmente dovrebbero avere in carico queste persone, anch'esse non più giovani, che hanno espresso questa ipotesi.