Il cittadino, il crimine e lo Stato
Macerata, 2014; ril., pp. 364, cm 14x21.
ISBN: 88-6056-359-3
- EAN13: 9788860563590
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Peso: 0.36 kg
Violenze, sentimento di insicurezza, attività predatorie, sono alcune delle preoccupazioni che investono il dibattito pubblico contemporaneo. Forse lo Stato non è più in grado di intervenire? Non si sta assistendo ad un vero divorzio tra le sue prestazioni e le aspettative dei cittadini? Limitarsi al dato spettacolare, all'attualità immediata, alle periferie, ai disordini urbani, all'economia sotterranea, alle esplosioni di violenza, significherebbe restare troppo in superficie. La deregolamentazione della sicurezza costituisce un movimento così ampio da riguardare alcuni decenni. Poggiando su numerose e importanti inchieste, il volume intende riscostruire la cronologia e le interpretazioni di tali fenomeni collegandoli a profondi mutamenti del nostro modo di vivere e delle forme stesse di relazioni sociali. Questo lavoro, la cui edizione originale francese risale al 1999, ha rappresentato uno dei primi tentativi di analisi globale della crisi contemporanea della sicurezza. Tradotto in varie lingue, esso è ormai un classico. L'edizione italiana è arricchita da una postfazione nella quale l'autore attualizza la sua analisi.