Il socialismo ai margini. Classe e nazione nel Sud Italia e in Irlanda
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2018; br., pp. 238, ill.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-498-5435-8
- EAN13: 9788849854350
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa,Italia
Extra: Arte inglese
Testo in:
Peso: 1.14 kg
L'avvento della rivoluzione industriale nel pieno dell'Ottocento genera territori periferici agli Stati-nazione europei, dove la modernità capitalistica sembra non penetrare. In che modo il socialismo, un'ideologia che nasce nel centro industriale del sistema capitalistico, si rapporta con i suoi margini, politici e sociali, asimmetrie territoriali, nazionali e di classe che impediscono la costruzione di uno spazio di mediazione e di integrazione comune? Tra Otto e Novecento il socialismo deve avviare un processo di ridefinizione degli assi portanti della sua dottrina e delle sue strategie attraverso una revisione significativa del concetto di classe e del suo rapporto con la nazione. Il Meridione d'Italia e l'Irlanda, ovvero il Meridione di Sua Maestà, tra la fine dell'Ottocento e lo scoppio della prima guerra mondiale presentano una conflittualità sociale che stenta a stare nelle forme politiche e organizzative pensate dal socialismo del centro e che lo costringono a ripensarsi.