Dalla grande madre alla madre. La maternità nel mondo classico e cristiano: miti e modelli. Vol. 1: La Grecia
Alessandria, 2018; br., pp. 388.
(Hellenica. 74).
collana: Hellenica
ISBN: 88-6274-888-4
- EAN13: 9788862748889
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 1.86 kg
È nel cuore dell'altopiano anatolico che prende avvio un affascinante viaggio, costellato di rimandi, sovrapposizioni e risonanze, volto a ripercorrere le tracce di quell'immagine archetipica femminile, figura simbolica dominante nel pantheon religioso antico, con la quale finisce per identificarsi la maggior parte delle divinità femminili: la Grande Madre. Venerata in Anatolia dagli Hittiti e dai Frigi, in Grecia il suo volto si sovrappone con quello di Cibele, Gaia, Rhea e Demetra. Un nome, tanti nomi o tante dee per indicare una credenza nella potenza incontestata di una madre primordiale e cosmo-teogonica, una madre sfuggente e poliedrica, che finisce per installarsi sull'Agorà di Atene, diventando custode della giustizia e dell'anima ancestrale della città. Espressione di fertilità e fecondità, la forza procreatrice e generatrice della Grande Madre, declinata già nel mito di Demetra e Kore, trova un parallelo in quell'unica figura femminile vivente, capace a sua volta di generare, nutrire, proteggere e amare: la madre.