Francisco De Goya Y Lucientes. il Primo Autoritratto. The First Self-Portrait.
Roberta Lapucci - Mangiante Paolo Erasmo
Associazione culturale EtGraphiae
Traduzione di Varner K. E.
Testo Italiano e Inglese.
Foligno, 2019; br., pp. 120, ill. b/n e col., cm 17x24.
ISBN: 88-99680-14-0 - EAN13: 9788899680145
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.44 kg
L'opera è rimasta in mostra a Malta solo per una sera, appositamente portata per il Simposio Goya: Il primo autoritratto, nel corso del quale è stata presentata al numeroso pubblico intervenuto la storia di questo quadro attraverso le relazioni del Prof. Paolo Erasmo Mangiante, Un autoritratto redivivo di Francisco Goya e della Dr.ssa Roberta Lapucci, Disamina degli aspetti tecnici e del restauro.
Una storia davvero notevole. Ripercorrendola, troviamo il dipinto a Saragoza, nel 1870, proprietario Don Carlos de Haes; in seguito, viene acquistato da J.Boehler di Monaco in Baviera per poi giungere a New York e nel 1936 al City Art Museum di St Louis. Esposto in diverse mostre negli Stati Uniti fino al 1962, da quell'anno in poi viene ignorato dalle successive esibizioni su Goya, probabilmente a causa dei pesanti ritocchi cui l'opera fu soggetta nel XIX e XX secolo e che la resero di non certa attribuzione. Il quadro è quindi venduto dal Museo e, dopo alcune aste nelle quali viene presentato come opera di un seguace di Goya, qualche anno fa è acquistato da un collezionista italiano.
È a questo punto che la vicenda dell'Autoritratto, grazie ad un lavoro straordinario tutto italiano, condotto da studiosi e restauratori, subisce una svolta decisiva che porta non solo a confermare che si tratta di un'opera autentica di Goya, ma che identifica il dipinto quale primo autoritratto dell'artista spagnolo.
Queste le tesi illustrate nel Simposio, dove l'illuminante intervento del Prof. Mangiante ha evidenziato i fortissimi rapporti con la pittura italiana nella formazione artistica di Goya - ed in particolare nell'evoluzione della sua ritrattistica - mentre la Dr.ssa Lapucci ha presentato gli esiti delle analisi diagnostiche e ripercorso le varie fasi del restauro dell'opera in una ricchissima e affascinante presentazione.
Desidero ringraziare ancora il proprietario dell'Autoritratto e gli organizzatori dell'iniziativa, Padre Marius Zerafa che ha portato il suo saluto ad apertura della serata, il Prof. Paolo Erasmo Mangiante e la Dr.ssa Roberta Lapucci, per lo splendido Simposio e l'opportunità che ci hanno dato di godere da vicino del bellissimo Autoritratto giovanile di Goya.
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