Snipers
Ivvi
Viterbo, 2099; br., pp. 144, cm 12x15,5.
(Letteratura. 1).
collana: Letteratura
EAN13: 9791280012173
Testo in:
Peso: 0.65 kg
«Il mondo, la civiltà occidentale e la mia vita stavano definitivamente andando a puttane...» Preso per pazzo, abbandonato da amici e fidanzata, comincia ad accaparrare cibi a lunga conservazione, armi, munizioni e persino una capra nel suo appartamento. Quando arriva il momento e il mondo collassa, lui è pronto a sopravvivere e a sostenere i quotidiani attacchi dei disperati superstiti che vogliono quello che ha lui. Comincia la sua volontaria quarantena. Ma un cecchino, dal palazzo di fronte, lo sveglia ogni mattina con un proiettile nel muro. Quando l'ultima finanziaria avrà erogato l'ultimo prestito, quando la finzione in cui vive l'uomo contemporaneo sarà finita, non vi saranno più cellulari ultimo grido, internet, social e scarpe col tacco. Allora sopravviveranno soltanto coloro che hanno saputo organizzarsi prevedendo il collasso della bolla. Quando questa crisi, che non accenna a finire, avrà mostrato il suo vero volto vi saranno migliaia di suicidi e una vera e propria rivolta dove chi ha fame cercherà di appropriarsi del poco che resta. «C'era un fottuto cecchino pronto ad avvelenare la mia vita. E c'è ancora».