L'egemonia del cetriolo
Artestampa Edizioni
Modena, 2019; br., pp. 256.
ISBN: 88-6462-645-X
- EAN13: 9788864626451
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.23 kg
La vita di Daniel non ha quasi nulla che non va, vista da fuori. Ha un lavoro sicuro come impiegato spedizioniere da McDonald's, una casa, un gatto e un cane. È vero che ogni tanto Adele, la sua ex fidanzata, gli piomba in casa per rinfacciargli che lui la considera grassa. Prima di lei c'era Anita, che ha scoperto di essere lesbica ma non ne è proprio sicura. E c'era anche Amanda, che continua a spillargli dei soldi accampando le più inverosimili ragioni. Daniel vorrebbe dire la sua, ma nessuno gliene lascia il tempo. Per questo ha preso l'abitudine di parlare solo con il suo gatto e con il suo cane. Fino a quando, improvvisamente, capisce tutto: se Adele è grassa e infelice, se Anita è confusa, se Amanda lo deruba, se lui non è in forma e non riesce neppure a guardare la prima puntata di Breaking Bad c'è un solo, unico colpevole: Mc Donald's. E sarà guerra. Un romanzo di satira sociale che rovescia i luoghi comuni delle "culture d'opposizione" mettendo in scena la delirante crociata privata di un pallido antieroe contro il re del fast food. Questa narrazione piena di note distopiche lascia emergere in controluce un mondo disumanizzato e disumanizzante: e se cercare un colpevole è ridicolo, sentire il male è inevitabile.