libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Freud e i suoi critici. Sulloway, Masson, Grünbaum

Astrolabio Ubaldini

Traduzione di Perrotti I.
Roma, 1995; br., pp. 212, cm 15x21.
(Psiche e Coscienza).

collana: Psiche e Coscienza

ISBN: 88-340-1178-3 - EAN13: 9788834011782

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.322 kg


E' il destino dei grandi uomini di subire presto o tardi un processo di revisione e ridimensionamento che ha sempre l'aria di un atto d'accusa. Che cosa resta in piedi oggi dei critici di Freud? Tra i suoi avversari più formidabili tre si sono segnalati per la sistematicità della loro critica: il sociologo Frank Sulloway, l'ex-psicoanalista Jeffrey Masson e il filosofo Adolf Grunbaum. Secondo Sulloway, Freud riprese gran parte delle sue concezioni da Darwin e dai pensatori dell'epoca. Tesi di Masson è che Freud, nell'abbandonare l'originaria ipotesi della seduzione, si arrese alle pressioni della società scientifica viennese. Grunbaum sostiene che le concezioni di Freud, soprattutto quella dell'inconscio, sono state rifiutate dall'evidenza empirica.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 16.53

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci