La poesia della luce. The poetry of light. Disegni veneziani dalla National Gallery of art di Washington. Venetian Drawings from the National Gallery of Art, Washington
Venezia, Museo Correr, 5 dicembre 2014 - 15 marzo 2015.
Testo Italiano e Inglese.
Venezia, 2015; br., pp. 382, ill. b/n e col., tavv., cm 24x29.
ISBN: 88-317-2050-3
- EAN13: 9788831720502
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Collezioni,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.945 kg
Si è affermato spesso, da Vasari in poi, che gli artisti veneziani preferissero la pittura al disegno. Sebbene questa teoria tradizionale eserciti un certo fascino, essa non è così accurata. Dai primi anni del XV secolo in poi i disegni abbondano nell'arte veneziana; molti dei più grandi pittori veneziani realizzarono disegni lineari e, nel contesto italiano, è una caratteristica particolare dell'arte veneziana che tanti disegni fossero completati come opere d'arte finite a sé stanti. Generalmente, i disegni veneziani sono caratterizzati dalla loro attenzione alla luce. Colori molteplici o ricche tonalità singole - caldi bruni, morbidi rossi e rossi sangue - su carta bianco crema o di un caratteristico azzurro veneziano creano luce e definiscono figure e ombre. Naturalmente, tutti gli artisti sono interessati alla luce, così come alla forma e al colore. Tuttavia, gli straordinari effetti luministici di Venezia, l'assenza di un'oscurità totale, la luce tenue diffusa dall'umidità nell'atmosfera, la luce brillante dei raggi penetranti del sole, la danza di luci e ombre sui canali in costante movimento e quella scintillante che brilla riflessa dall'acqua hanno influenzato profondamente i suoi artisti e hanno contribuito a creare la loro poetica della luce.