Storia dell'Abruzzo dal 1870 al 1900
Menabò
Seconda Edizione. Prima Edizione 2009.
Ortona, 2023; br., pp. 233, cm 15x21.
ISBN: 88-86396-94-5
- EAN13: 9788886396943
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Abruzzo e Molise,Italia
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Uno spaccato di storia abruzzese negli anni in cui il nuovo stato unitario fece le sue prime prove sia sul piano interno che su quello estero. LAbruzzo una volta terminato il brigantaggio dal quale era stato afflitto per tutto il decennio precedente, fu in qualche modo coinvolto: la ferrovia adriatica e quella trasversale Pescara-Roma lo unirono alle regioni settentrionale ed alla nuova capitale. Ciò nonostante molte delle sue tradizionali difficoltà continuarono ad esistere anche allinterno del nuovo stato. Lagricoltura non decollò e lindustria rimase pressoché inesistente. Ai ceti subalterni pertanto, al fine di garantirsi migliori condizioni vita, non restò altra via che quella dellemigrazione. Quanto al ceto politico della regione, esso dette la fondata impressione di essere assai più interessato alla sua autoconservazione che alla ricerca di soluzioni idonee a migliorare la situazione dei suoi amministrati. In questo quadro, ancora pieno di molte ombre, vi fu tuttavia anche qualche luce. Lemigrazione, ad esempio, fece si che anche molti abruzzesi scoprissero il mondo ed, al loro rientro in patria, portassero con loro il senso di questa scoperta, smuovendo così le acque stagnanti di una società alla quale i galantuomini da tempo non avevano più nulla da dire, e da dare.