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Gli squatter. La vera storia degli occupanti di case di Londra

Shake

A cura di Guarneri E. G.
Traduzione di Murer S. e Zonca S.
Milano, 2017; br., pp. 254, ill.
(Underground).

collana: Underground

ISBN: 88-97109-54-3 - EAN13: 9788897109549

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


Inghilterra, fine anni Sessanta. All'ombra del boom economico e delle vetrine psichedeliche di Carnaby Street, una intera classe sociale viveva la terribile esperienza di essere homeless, senza casa. I ricchi avevano improvvisamente investito nell'edilizia, demolendo i quartieri storici e scacciando dalle abitazioni migliaia di famiglie operaie, pensionati, giovani coppie e immigrati giamaicani di prima generazione. Queste persone, dopo incredibili e dickensiane traversie, vennero letteralmente deportate in centri di accoglienza, simili più a prigioni che a dimore, e furono private addirittura dei loro figli. Ma un gruppo di giovani londinesi, che avevano come riferimento un giovane regista di nome Ken Loach, volle ribellarsi a tale situazione, creando dal nulla la London Squatters' Campaign, cioè un'azione di massa mirante all'occupazione delle case sfitte, collocandovi all'interno gruppi di bisognosi e ottenendo contratti di affitto sostenibili. Tale pratica si diffuse a macchia d'olio. Gli homeless si trasformarono così in squatters e quei giovani sognatori in veri e propri Robin Hood. Questo libro, scritto in quel periodo da Ron Bailey, coordinatore della London Squatters' Campaign, è la vera, irresistibile e divertente cronaca di quegli eventi, intensi a tal punto da creare le basi di un movimento ancora oggi vivo e attivo in tutto il mondo.

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