Il pensiero bastardo. Figurazione dell'invisibile e comunicazione indiretta
Ronchi Rocco
Christian Marinotti Edizioni s.r.l.
Milano, 2001; br., pp. 350, cm 15x21.
(Il Pensiero dell'Arte. 2).
collana: Il Pensiero dell'Arte.
ISBN: 88-8273-023-9 - EAN13: 9788882730239
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.43 kg
Ciò si deve alla natura di "soglia" che caratterizza l'immagine. Questa, infatti, introduce nel mondo visibile un elemento d'irriducibile estraneità, mettendo l'uomo in indiretta comunicazione con ciò che non si lascia concettualmente afferrare e dominare. La categoria platonica del "pensiero bastardo" è allora utilizzata da Ronchi per descrivere la relazione che la figura intrattiene con tutto ciò che nell'esperienza umana sfugge alla dimensione del chiaramente dicibile e del distintamente rappresentabile. Su questa base è possibile enucleare la comune ossessione che si ritrova agente in fenomeni estetici tra loro lontanissimi come i volti del Fayum e iì fotogramma, l'icona bizantina e l'oggetto surrealista.
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