Cantavo sotto le frustate a Teheran
Compagnia Editoriale Aliberti
Correggio, 2024; br., pp. 176.
(I libri della Salamandra).
collana: I libri della Salamandra
ISBN: 88-9323-653-2
- EAN13: 9788893236539
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0 kg
Roya Heshmati, una giovane donna curda di 33 anni che vive a Teheran, è stata condannata a 74 colpi di frustate per essersi rifiutata di indossare il copricapo obbligatorio. La condanna è stata eseguita il 2 gennaio scorso. Roya, accompagnata dal suo legale, è stata frustata dal boia in una camera di tortura di tipo medievale. Mentre riceveva la punizione, come ha raccontato lei stessa in un post su Instagram, non ha né pianto né urlato, ma ha cantato i versi di protesta delle donne iraniane "Donna, vita, libertà". Roya è solo l'ultima eroina di un Paese oppresso dall'oscurantismo religioso in cui le donne stanno da tempo guidando la protesta con un coraggio infinito che arriva al sacrificio. La giornalista italiana Francesca Ronchin raccoglie in questo libro dieci storie di dieci ragazze simbolo, a partire da Mahsa Amini, la ventiduenne morta per le percosse della polizia morale degli ayatollah. Le uccisioni illegali, le torture e gli arresti di massa non sono riusciti a fermare l'onda delle ragazze senza hijab che, come racconta Ronchin, sono donne normali ed eccezionali allo stesso tempo. Potrebbero essere le nostre figlie, le nostre sorelle, le nostre nipoti, condannate a vivere in una società che rifiuta con violenza la modernità inevitabile e che fa pagare sul corpo delle donne tutto il prezzo del suo sadico esercizio di potere.