L'emisfero muto
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2019; br., pp. 128, cm 12x24.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-6139-9
- EAN13: 9788857561394
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Attraverso una trattazione filosofico-antropologica dei fenomeni mistici (estasi, visioni, esperienze oltre-confine), "L'emisfero muto" mira a esplicare la relazione mente-corpo-spirito, con riferimenti circostanziati alla psicologia del profondo e agli ultimi apporti delle neuroscienze. Il fascino dell'indagine del cosiddetto "emisfero muto" offre una possibilità di ampliamento intellettivo su tematiche di grande interesse, quali i sogni, le esperienze extra-corporee e di pre-morte, ovvero gli stati modificati della coscienza. In linea con il pensiero di Popper ed Eccles, si evidenzia l'utilità dell'interazione tra mondo fisico, soggettività del pensiero e fenomenologia della trascendenza. Dall'analisi dell'ampia operatività del meta-spazio mentale, in cui si origina l'esperienza mistica, dalla fenomenologia comportamentale degli estatici e dal funzionamento del cervello in quello stato emergono contenuti carichi di significati cognitivi. I sogni e le visioni, riportati nelle narrazioni di martiri e mistici come Perpetua di Cartagine, Ildegarda di Bingen, Sophie Scholl, lasciano emergere un comune determinatore, un archetipo costitutivo dell'essere umano: l'apertura ontologica e fontale alla trascendenza, che modifica, con evidenza, mente e corpo.