L'Antico Palazzo dei Vescovi. Storia di un monumento dimenticato
Gli Ori
Pistoia, 2014; br., pp. 112, ill. b/n e col., cm 15,5x21.
ISBN: 88-7336-538-8
- EAN13: 9788873365389
Soggetto: Architettura e Arte Civile
Luoghi: Toscana
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.28 kg
L'Antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia, importante esempio di architettura civile medievale adiacente alla facciata della cattedrale di San Zeno, è stato definito dall'archeologo Guido Vannini "un condensato in pietra della storia della città e degli uomini. [...] Molte case della città si spiegano partendo dal Palazzo e molte cose del Palazzo si spiegano guardando la città". Questo nobile edificio, testimone di tanti eventi della storia e della vita sociale pistoiese, già dagli anni Sessanta del Novecento proprietà dalla Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, è stato sottoposto a un radicale restauro che gli ha restituito l'aspetto originario; i lavori hanno fatto riemergere vestigia archeologiche di epoche lontane, ma anche elementi pittorici e architettonici medievali. Il palazzo insomma, come dice Claudio Rosati nel suo testo "ha il potere di parlare della città facendo intuire altri aspetti da indagare". L'autore, nel suo testo, analizza la storia dell'edificio creando strette connessioni con il tessuto sociale della città, con i personaggi cittadini che, a vario titolo, nel corso degli anni, hanno incrociato la loro storia con quella del Palazzo. Il volume è corredato da una documentazione fotografica articolata in tre specifiche sezioni: il palazzo - e quindi foto d'epoca, rilievi e disegni architettonici; il cantiere che propone immagini delle varie fasi di restauro; i protagonisti: i tecnici al lavoro, gli ospiti durante gli eventi pubblici che si sono susseguiti. Una parte del palazzo è oggi adibita a museo e conserva arredi, sculture e preziosi pezzi di oreficeria.