L'usus punctandi di Leopardi. Una lettura linguistica delle Operette morali
Franco Cesati Editore
Firenze, 2024; br., pp. 128, cm 16x23.
(Strumenti di Linguistica Italiana. 35).
collana: Strumenti di Linguistica Italiana.
EAN13: 9791254961568
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.28 kg
Il volume presenta un'analisi degli usi interpuntivi di Leopardi nelle Operette morali mettendone in evidenza l'originalità e la modernità rispetto agli autori e alle produzioni coeve e ricostruendone, allo stesso tempo, il modus operandi. A partire dalla lettura anche di altri testi leopardiani quali lo Zibaldone e l'Epistolario, in cui emergono costantemente la preoccupazione e l'attenzione per la punteggiatura, obiettivo di questo volume è, in primis, quello di verificare la corrispondenza tra le riflessioni metalinguistiche e gli usi interpuntivi e, successivamente, di ricostruire l'usus punctandi di Leopardi nelle Operette morali, portando alla luce le caratteristiche tipiche del suo metodo e l'uso comunicativo che l'autore fa della punteggiatura. L'elemento innovativo del volume riguarda la scelta di occuparsi in prospettiva stilistico-linguistica e in modo sistematico della punteggiatura in Leopardi. Innovativa risulta anche la metodologia: l'analisi viene svolta, infatti, nell'ambito del recente quadro teorico basilese, il quale guarda alla punteggiatura sia in sincronia che in diacronia come dispositivo linguistico di costruzione del senso testuale, e non solo di parsing sintattico della frase.