Vita Ordinaria e Senso del Comune. Per un'Etica Dell'Opacità
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto - Sezione Universitaria
Milano, 2016; br., pp. 112, ill., cm 15,5x22.
(Etica e Vita Comune. 2).
collana: Etica e Vita Comune
ISBN: 88-7916-794-4
- EAN13: 9788879167949
Testo in:
Peso: 0.7 kg
L'interrogativo e il profilo etico allargano l'esperienza teoretica e pratica in direzione di altri/e sullo sfondo dell'orizzonte più ampio che il più-che-vita mette in gioco. L'etica ha il suo terreno in questo gioco di rinvii tra sfera personale e sfera interpersonale, tra riflessione critica e costellazioni emotive in cui si configura il senso della vita umana. Un processo aperto che ha il suo punto di articolazione nel sentimento dell'autonomia e del rispetto per la vita in ogni sua forma e la sua linea di confine nella dignità. Come l'etica, la dignità non risponde a una virtù o ad un valore preciso rinviando sempre e comunque allo sfondo che mantiene la distanza tra affidamento e resistenza, senso comune e senso di sé. È la distanza che consente di mantenere aperto l'orizzonte come linea immaginaria di un altrimenti e di un altrove. Questo testo vuole essere un esercizio senza pretendere conclusioni o tentare meta discorsi nella convinzione che argomentare non richiede solo presentare e dare ragioni, ma risvegliare il senso comune, lasciar parlare la vita ordinaria sottraendosi al dispotismo della ragione.