Le forme dello spazio nella tarda modernità
Franco Angeli
Milano, 2006; br., pp. 160.
ISBN: 88-464-7839-8
- EAN13: 9788846478399
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Storia dell'architettura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.276 kg
Questo libro rappresenta il tentativo di tornare ad ascoltare il sociale, di cogliere le sue molteplici sfaccettature e il senso contraddittorio delle sue rappresentazioni. Per far ciò si è scelto di attraversare lo "sfondo" dove, sospese tra indifferenza e disinteresse giacciono forme spaziali particolari. Si tratta di spazi che sembrano "sospendere" il normale corso degli eventi ed è proprio questa inedita condizione ad aprire all'osservatore uno scenario d'analisi suggestivo, dove tutta una serie di metamorfosi diventano realizzabili e dove è concretamente possibile catturare l'intensità dell'istante. Muovendosi all'interno di: spazi interstiziali, spazi di margine, spazi del consumo e Centri di permanenza temporanea, l'autore mette in evidenza la molteplice vitalità che ogni forma spaziale è in grado di accogliere, di produrre e di stimolare, ma anche di limitare, di annullare e di cancellare. Spesso tali spazi rimangono volutamente offuscati alle nostre percezioni e ai nostri desideri di conoscenza, tuttavia, sembra indispensabile tornare ad attraversarli poiché solo in questo modo è possibile comprendere gli entusiasmi, le inquietudini e le sofferenze che da sempre caratterizzano gli esseri umani. È la pluralità di questi elementi, la complessità di situazioni in un primo momento impercettibili, a rendere queste forme spaziali estremamente importanti per la comprensione più profonda della società e di tutte quelle "energie" che di volta in volta la caratterizzano.