Paranoia, scienza e pseudoscienza. La conoscenza totale
Roma, 2009; br., pp. 152.
ISBN: 88-95930-13-4
- EAN13: 9788895930138
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Peso: 0.73 kg
"Questo libro riguarda la trasformazione delirante dell'esistenza da parte di persone che arrivano progressivamente a costruire un mondo psicotico nel quale vivono barricati e, in qualche misura, protetti. Al prezzo però di una rinuncia al mondo consensuale. Chiusi in una visione univoca, impermeabile a ogni contatto queste persone "impiantano" stabilmente il delirio nella loro mente e "lavorano" attivamente al suo sviluppo e mantenimento. Dietro al delirio si percepisce un forte bisogno di tenere viva e attiva quella costruzione. Ancorché delirante, staccata dalla realtà a cui tutti partecipiamo, quella realtà svolge un ruolo fondamentale nella vita della persona. Di fronte a queste impressioni cliniche, le definizioni sbrigative della psichiatria clinica risultano assolutamente insoddisfacenti, limitandosi alla superficie del fenomeno, ostinandosi ad esempio a vedere il delirio solo come una "credenza falsa" e non cogliendone la vera natura sul piano del vissuto del soggetto. Se adottiamo i panni di un osservatore "imparziale", noi possiamo considerare il delirio una "credenza". Ma se stiamo a quello che le persone che delirano ci raccontano, siamo di fronte a una "esperienza", una esperienza che cattura, coinvolge, sostiene lo sviluppo di un insieme di credenze che può arrivare alla sistematicità della paranoia." (Dall'introduzione di Mario Rossi Monti)