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Storia e storie di Torino

Newton Compton Editori

Ponte Galeria, 2008; br., pp. 319, ill., cm 16x23.
(Quest'Italia. 358).

collana: Quest'Italia

ISBN: 88-541-1232-1 - EAN13: 9788854112322

Soggetto: Saggi Storici

Luoghi: Italia,Piemonte e Valle d'Aosta

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.654 kg


Tra le quinte della storia fioriscono episodi apparentemente "minimi" fatti di cronaca, bianca o nera, che hanno suscitato emozioni, anche forti, ma sono stati presto dimenticati nel fluire continuo di eventi nuovi. Una notizia, si sa, ne cancella un'altra e ciò accade soprattutto in una grande città, come Torino, scenario di fatti che spesso hanno caratterizzato un'epoca, sin dagli albori, da quando ad Annibale venne in mente di conquistare quello che allora era un piccolo villaggio appena al di qua delle Alpi. Poi il villaggio diventa nucleo urbano cittadino che viene a inserirsi nella storia, prima Capitale del Ducato Sabaudo, poi del Regno di Sardegna. Fra le righe, i baffi orgogliosi di Vittorio Emanuele, le prime visite in città di Mussolini, la nascita del vermouth e del "bicerin", l'avvento dell'automobile, in una Torino che perde il titolo di capitale del regno ma acquista quello di capitale dell'industria. Attraversa la prima, poi la seconda guerra mondiale: la cronaca minuta, quasi giorno per giorno, dell'occupazione nazista, la resistenza che incomincia nelle fabbriche, poi il vento di libertà che spalanca le finestre. La cronaca diventa politica e la politica maturando diventa storia, intessuta di tante piccole storie sfilate sotto i nostri occhi senza, o quasi, che ce ne accorgessimo.

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