Più di così si muore
Giraldi
S. Lazzaro di Savena, 2019; br., pp. 226.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-6155-783-X
- EAN13: 9788861557833
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.08 kg
Ambientato sull'Appennino emiliano, il romanzo raccoglie un intreccio di storie legate dal filo di una scomparsa. Le storie sono quelle dei componenti di una famiglia di origine bolognese, i Pascali, sullo sfondo di un bellissimo casale ristrutturato che nelle sue pietre e nei suoi prati conserva ancora il mistero delle anime che ci sono passate. La scomparsa è quella di uno dei tre fratelli, Donato, che dopo un'ultima ambigua telefonata dal Sudamerica non dà più notizie di sé. Quando un giorno la moglie in lacrime ne annuncia la morte, per Lieta e Severino inizia un periodo doloroso, di ripensamenti e accuse reciproche, ma anche di riflessione sulla vita di ciascuno e sui loro rapporti reciproci. L'instabilità e la tensione che covavano sotto il piano delle relazioni formalmente affettuose esplodono e richiedono di venirne a patti. Il discorso di "successo" e soddisfazione che ciascuno si è costruito appare in realtà una struttura barcollante che puntella difficoltà reali: nei rapporti interpersonali e nelle personali reazioni a ciò che il mondo pretende da noi. È anche un racconto delle stranezze e dei paradossi del nostro carattere, con episodi divertenti e personaggi comici e dell'ironia che, com'è proprio della sua natura, sembra sempre fuori posto. Infine, è il racconto di un mondo naturale silenzioso testimone delle difficoltà umane. Gli animali, i boschi e i monti che non sono addomesticati e sempre ci sfuggono, si rintanano e fanno paura. Ogni tanto li intravediamo, li intra-sentiamo per come sono veramente e non per come ce li fa vedere l'immaginazione romantica. Allora rimane lo stupore e la dolcezza di avere incrociato il miracolo. Ma occorre saperlo vedere.