Un mare in fiamme. Il più grande disastro ecologico di tutti i tempi
Edizioni Ambiente
Traduzione di Lombini F. e Tadiello M.
Milano, 2011; br., pp. 397, cm 13,5x18,5.
(Verdenero).
collana: Verdenero
ISBN: 88-6627-012-1
- EAN13: 9788866270126
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Centro & Mesoamericana
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Nell'aprile del 2010 si verifica un incidente a bordo della Deepwater Horizon, una piattaforma di perforazione della BP situata al largo delle coste statunitensi nel Golfo del Messico. Undici membri dell'equipaggio perdono la vita: è uno dei peggiori disastri ambientali della storia. Dal fondale marino inizia infatti a fuoriuscire una quantità colossale di idrocarburi e la perdita viene arrestata solo a metà settembre. Gli ecosistemi del Golfo subiscono danni enormi e la vita delle comunità che vivono nell'area viene stravolta per sempre. Cari Safina racconta in presa diretta i protagonisti della vicenda: la BP e le altre compagnie petrolifere, il governo e le varie agenzie degli Stati Uniti, le comunità di pescatori e gli ecosistemi del Golfo. Dalla narrazione emerge come l'incidente si inserisca in un contesto di deregolamentazione e di compiacenza dei governi, ed è il risultato di una cultura aziendale tesa unicamente alla massimizzazione del profitto. Safina incontra le persone le cui vite sono state sconvolte dal disastro e verifica in prima persona la gravità dei danni subiti dalle economie locali. Il suo racconto ci regala una fotografia dell'ambiente che lotta per sopravvivere all"orrore" e agli errori umani.